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Buone abitudini per non perdere... SMALTO!

Lo smalto, il rivestimento più esterno del dente, è lo scudo protettivo indispensabili contro batteri, carie e tartaro. Uno smalto sano e ben rappresentato è fondamentale per un sorriso bello e luminoso.

E' la sostanza più dura del corpo umano eppure tende a consumarsi giorno dopo giorno perdendo inevitabilmente l'originaria luminosità a causa del naturale scorrere del tempo ma anche a causa delle cattive abitudini o di problemi di salute. 

L'usura progressiva dello smalto favorisce la nascita delle patologie nemiche della salute orale. Perdere lo smalto infatti significa distruggere lo scudo protettivo dei denti rendendoli maggiormente soggetti agli stress chimici e fisici.

Il processo di erosione dentale passa spesso inosservato e colpisce a qualunque età. Una dieta ricca di cibi e bevande acide (succhi di frutta, spremute di agrumi, aceto, vino) portano al fenomeno dell'erosione acida. In queste condizioni lo smalto mineralizzato si sfalda creando delle aree dette di demineralizzazione, un vero e proprio pericolo per la salute del dente. Infatti la placca batterica ricoprendo queste zone può facilmente innescare una carie dentale. 

Le possibili conseguenze dell'erosione dentale sono :

  • Ingiallimento: quando lo smalto si assottiglia i denti possono risultare più gialli perché traspare il colore della dentina sottostante.
  • Trasparenza: quando l'erosione dentale è allo stadio iniziale non è raro che la superficie dei denti appaia sbiadita e i margini trasparenti.
  • Sensibilità: con la perdita dello smalto la dentina sottostante invece di essere protetta, si espone al cavo orale, causando fitte acute, fastidio o dolore quando si assumono dolci , bevande o cibi molto caldi o freddi.
  • Fragilità: negli stadi avanzati dell'erosione la superficie dentale presenta delle fessure a volte anche visibili ad occhio nudo. Se l'erosione dentale non si arresta si possono avere anche fratture evidenti dei margini dei denti.

L'usura degli elementi dentari può essere causata anche dall'assunzione continuativa di alimenti molto duri, dall'uso di spazzolini con setole rigide e di dentifrici abrasivi, ma anche abitudini viziate, denti accavallati, abitudini viziate come il serramento e il bruxismo. Traumi seppur minimi ma ripetuti nel tempo possono determinare un'usura circoscritta ad un singolo dente o estesa a tutta l'arcata dentaria.

 

Diverse professioni e alcuni hobby possono associarsi ad usure caratteristiche, dall'usura diffusa dello sportivoche serra i denti durante l'attività, alla microfrattura degli incisivi della sarta che taglia il filo con i denti, all'abrasione degli incisivi tipica del suonatore di tromba.

La perdita dello smalto è sempre stata una condizione IRREVERSIBILE che colpisce ad ogni età perché una volta in atto , lo smalto dei denti danneggiato non è in grado di auto-rigenerarsi!

dente con smalto consumato

La ricerca in ambito chimico e bio-tecnologico si sta muovendo proprio in questo senso. Sono stati introdotti sul mercato soprattutto professionale dei prodotti a base di particelle di idrossiapatite biologicamente attive, la cui composizione è analoga a quella dello smalto e della dentina.

Questi prodotti se applicati seguendo precise indicazioni, permettono un'apprezzabile REMINERALIZZAZIONE dello smalto colmando le microscalfiture, preservando il dente dall'effetto nocivo della placca batterica, riducendo la sensibilità e permettendo le corrette manovre di igiene orale domiciliare.


Come si può evitare quindi l'erosione dello smalto dentale?

  • Con una corretta igiene orale utilizzando prodotti non abrasivi o aggressivi.
  • Prestando attenzione alle abitudini alimentari continue, come l'assunzione quotidiana di bevande o alimenti acidi.
  • In caso l'erosione fosse in atto è possibile lenire i sintomi e rallentarla utilizzando prodotti remineralizzanti.
igienista dentale

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