I bambini sono per certi versi coloro che meno dovrebbero aver paura del dentista, perché non hanno conoscenza del nostro mondo. In realtà la probabilità che un piccolo viva con ansia l’idea di farsi visitare o curare da un dentista è molto alta.
Perché?
Le cause più frequenti sono:
- precedente esperienza negativa con l’ambiente medico generale,
- precedente esperienza negativa presso un dentista che probabilmente non si occupa di pedodonzia ( cura dei bambini),
- timore riflesso (frequente nei figli di persone adulte che hanno timore a loro volta del dentista),
- ricordi di storie spiacevoli raccontate da amici o da persone vicine.
In questi casi ci viene in aiuto l’analgesia sedativa, una terapia che serve per eliminare ansia, paura, stress mediante la somministrazione di una miscela composta da Ossigeno e Protossido d’Azoto in percentuali personalizzate.
La tecnica dell’uso del Protossido d’Azoto a concentrazioni basse e personalizzate è stata introdotta in Odontoiatria negli anni ’30 dal dott. Larga negli Stati Uniti e da allora ampiamente utilizzata in tutto il mondo.
Pur essendo efficace a tutte le età, la sedazione cosciente con protossido d’azoto trova grande riscontro nei bambini perché di facile impiego, non invasiva né dolorosa e molto efficace.
L’effetto ansiolitico è immediato e il bambino può vivere con più serenità un’esperienza diversamente preoccupante.
Questa tecnica ha inoltre altri vantaggi da non sottovalutare quando si tratta di cure su bambini:
- altera la percezione del tempo (diversamente la soglia di sopportazione di un bambino non supera i 15-20 minuti),
- può essere usata ripetutamente,
- innalza la soglia del dolore e non lascia ricordo di eventuali fastidi sentiti durante il trattamento,
- elimina il riflesso del vomito, molto spiccato in tutti i bambini soprattutto fino ai 9-10 anni di età,
- riduce la difficoltà a tenere aperta la bocca.
Come poi per molti aspetti, i bambini sanno vivere la sedazione cosciente come un gioco, accompagnati dalla voce del dentista che li rassicura su cosa sentiranno. Le mascherine che vengono appoggiate sul nasino per permettere di inalare la miscela, hanno delle gradevolissime profumazioni, cosa che rende l’approccio alla sedazione ancora più gradevole.
Consigli pratici
- Non essere a stomaco pieno: occorre aver mangiato almeno 60-90 minuti prima della prestazione
- Accertarsi che il bambino non abbia raffreddore, perché avvenendo per inalazione la sedazione così non avrebbe efficacia
- Informare il dentista se il bambino ha o ha avuto di recente episodi di dolore all’orecchio o problemi al timpano
- Alle domande curiose del bambino, presentare sempre la sedazione cosciente con protossido d’azoto come un aerosol, terapia di cui oramai quasi tutti i bimbi hanno avuto esperienza.
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